Metodi NMR di diffusione anomala per lo studio di sistemi porosi (materiali o tessuti)

Tesi di Dottorato in Fisica.
Proposta da Silvia Capuani
Sede di attività Sapienza
Nel 2011 il gruppo della dott.ssa Silvia Capuani ha dimostrato che è possibile monitorare la diffusione anomala dell’acqua in sistemi porosi eterogenei e/o complessi mediante tecniche di Risonanza Magnetica Nucleare (vedi M. Palombo et al. JCP 2011). Grazie alla versatilità e alla non invasività di questa tecnica è possibile ricavare informazioni topologiche e strutturali che normalmente definiscono sistemi complessi, ma che difficilmente possono essere misurate (vedi Palombo et al. Sci Rep. 2013). Lo sviluppo di tali metodologie avranno un notevole impatto sia nel campo dello studio di nuovi materiali sia nel campo della diagnostica medica ( vedi S. De Santis et al. Magn Reson Med 2011), in quanto le tecniche di diffusione anomala consentono di investigare materiali o tessuti con una lunghezza di scala potenzialmente minore del micron, mentre le attuali tecniche NMR sono caratterizzate da una risoluzione intrinseca della mesoscala (circa 10-20 micron). Il lavoro potra’ quindi essere o orientato verso applicazioni diagnostiche oppure verso lo studio di nuovi materiali porosi.